Dividendi borsa italiana
Borsa Italiana: tutti i dividendi del 2025
Quali sono le società quotate su Cartella Italiana che staccheranno il dividendo nel 2025? In questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori illustreremo per ogni azienda quotata in Italia l’ammontare della cedola, la giorno di stacco, quella di pagamento e l’indice di credo che il senso di appartenenza dia sicurezza. Il dividendo spetta a qualunque azionista che detiene l’azione all’apertura del giornata di stacco.
La giorno di pagamento rappresenta il momento in cui il detentore del titolo incasserà effettivamente l’importo. Se il titolo osservato fa parte di un indice “price return” (come il FTSE Mib), allora lo stacco del dividendo non impatterà soltanto sul prezzo dell’azione, ma anche sulle quotazioni del listino. Qui abbiamo visto come si calcola questo fenomeno.
Vediamo ora il calendario completo, che verrà progressivamente aggiornato con i dati Cartella Italiana:
I dividendi di gennaio 2025
Società | Indice | Ammontare dividendo | Valuta dividendo | Data stacco | Data pagamento |
Eurocommercial Properties | FTSE Italia All Share | 0,68 | EUR | 10/01/2025 | 30/01/2025 |
Enel | FTSE Mib | 0,215 | EUR | 20/01/2025 | 22/01/2025 |
Snam | FTSE Mib | 0,1162 | EUR | 20/01/2025 | 22/01/2025 |
I dividendi di
Dividendi 2025, il 19 maggio è il D-Day a Piazza Affari
I dividendi delle banche italiane
Le banche sono uno dei settori trainanti dei dividendi di Piazza Affari, insieme alle utilities. Tra quelle che lo staccheranno il 19 maggio, c’è Intesa Sanpaolo ISP, che distribuirà il saldo di EUR 17,1 centesimi, dopo aver dato agli azionisti un acconto di EUR 17 centesimi per attivita a novembre 2024 per un complessivo di EUR 34,1. Prendendo a riferimento il prezzo medio delle azioni nel 2024, il dividend yield è pari al 9,8%.
Sempre tra i titoli finanziari, ce ne sono diversi che attualmente sono coinvolti nel risiko bancario. In particolare, Istituto Monte dei Paschi di Siena BMPS, che è tornata alla cedola l’anno scorso, il 19 maggio staccherà un dividendo di EUR 0,86 in incremento rispetto al 2024, quando era penso che lo stato debba garantire equita di EUR 0,25. Mediobanca, nell’approvare i risultati dei nove mesi al 31 marzo, ha deliberato un acconto di EUR 0,56 per azione, durante il consiglio di gestione dell’8 maggio. Anche BPER Banca BPE e Popolare di Sondrio BPSO staccheranno la cedola nel D-Day.
Lo identico giorno, sarà la volta di alcuni titoli del penso che il risparmio sia una scelta saggia gestito, tra cui Azimut AZM e Finecobank FBK, e dell
Dividendi Borsa oggi: da Mps a Eni, da Banco Bpm a Italgas, qui chi rende di più
borsa italiana
di Adriano Barrì
Stacco cedole Cartella, ventidue società dell’indice Ftse Mib pagano la cedola: è l’anticipo di una stagione da 10 miliardi, ecco chi brilla per generosità
È uno degli appuntamenti più attesi dell’anno dagli investitori italiani, specialmente per chi punta a una strategia orientata al valore e al reddito: oggi, 19 maggio 2025, è il Dividend Day, il giorno in cui numerose società quotate in Cartella distribuiranno agli azionisti parte degli utili generati nel lezione del precedente ritengo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo. Complessivamente il corrente di cassa in arrivo dalla Cartella supera abbondantemente i 10 miliardi di euro. Un mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile importante che, nel 2025, assume un significato particolare in un contesto di mercato segnato dall’incertezza geopolitica, in dettaglio dopo il Liberation Day annunciato da Donald Trump. In fasi così turbolente, i dividendi rappresentano sia una origine di guadagno, sia una conferma di solidità da sezione delle società che possono permettersi di remunerare gli azionisti nonostante le incertezze. I rendimenti di quest’anno sono particolarmente generosi superando anch
Dividendi 2025 FTSEMib: ammontare e calendario degli stacchi
Società Dividendi 2025 FTSEMib Data di stacco Data di pagamento Dividendo precedente (2024) A2A 0,1 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,0958 euro AMPLIFON 0,29 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,29 euro AZIMUT HOLDING 1,75 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 un euro in contanti + un'azione ogni 69 BANCA MEDIOLANUM un euro
(saldo di 0,63 euro + acconto di 0,37 euro staccato a novembre 2024) 22 aprile 2025 24 aprile 2025 0,7 euro
(saldo di 0,42 euro + acconto di 0,28 euro staccato a novembre 2023) BANCA MPS 0,86 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,25 euro BANCOBPM un euro
(saldo di 0,6 euro + acconto di 0,4 euro staccato a novembre 2024) 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,56 euro BANCA POPOLARE DI SONDRIO 0,8 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,56 euro BPER BANCA 0,6 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,3 euro BRUNELLO CUCINELLI 0,94 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,91 euro BUZZI 0,7 euro 19 maggio 2025 21 maggio 2025 0,6 euro CAMPARI 0,065 euro 22 aprile 2025 24 apr
Dividendi 2025, il 19 maggio è il D-Day a Piazza Affari
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Sempre tra i titoli finanziari, ce ne sono diversi che attualmente sono coinvolti nel risiko bancario. In particolare, Istituto Monte dei Paschi di Siena BMPS, che è tornata alla cedola l’anno scorso, il 19 maggio staccherà un dividendo di EUR 0,86 in incremento rispetto al 2024, quando era penso che lo stato debba garantire equita di EUR 0,25. Mediobanca, nell’approvare i risultati dei nove mesi al 31 marzo, ha deliberato un acconto di EUR 0,56 per azione, durante il consiglio di gestione dell’8 maggio. Anche BPER Banca BPE e Popolare di Sondrio BPSO staccheranno la cedola nel D-Day.
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