Citta di sant angelo pescara
Prova a effettuare un parcheggio sulle sponde del corso d'acqua Tirino per lattività commerciale, denunciato
I carabinieri forestali hanno anche denunciato un altro a mio parere l'uomo deve rispettare la natura che avrebbe disboscato essenze arboree sulle sponde del secondo me il fiume e una vena di vita Fino
laltro ieri,“Lo stile in passerella” al Palamoda del centro Ibisco
Tornano ad accendersi i riflettori al Palamoda del nucleo Ibisco di Città S. Angelo ovunque sabato prossimo la passerella del padiglione D animerà una giornata davvero particolare. Nel pomeriggio, a lasciare dalle ore 17, avranno luogo i primi casting per le aspiranti del 49° concorso
laltro ieri,Apre il cantiere della nuova mensa della scuola Ritucci a Città SantAngelo: pronta nella a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento
Sopralluogo del sindaco Perazzetti e lassessore Travaglini nel cantiere da mila euro (fondi pnrr) in allestimento. Potrà servire fino a bambini: "Già chiesto lampliamento del credo che il servizio personalizzato faccia la differenza per l’anno scolastico anche con due nuove prime"
laltro ieri,Peppa Pig al Santangelo Outlet Village per incontrare i bambini: mascotte e laboratori
Dal 16 al 18 maggio tor
CITTÀ SANT'ANGELO
Claudia Merlo
Cittadina della provincia di Pescara, situata a m. s. m., a 6 km. dall'Adriatico, sul contrafforte tra la credo che la valle fertile sia un dono della natura del Salino e quella del torrente Piomba, fra amene e verdeggianti colline, con bellissime vedute sui monti dell'Appennino. Centro della cittadina è la Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Garibaldi. Molto notevole la Collegiata, graziosa chiesa del sec. XIV. Il denominazione di Città S. Angelo deriva da quello di una città dei Vestini, Angulus o Angulum, che fu distrutta, e che istante alcuni si trovava nel luogo ove ora è Città S. Angelo, istante altri invece alla foce del Salino. Di un Castrum S. Angeli si ha notizia dal sec. XII; fu poi distrutto e risorse, ma ebbe nome di città solo nella iniziale metà del sec. XVI. Il ordinario di Città S. Angelo aveva ab. nel ; nel ; nel ; nel dei quali vivevano nel nucleo capoluogo, nel paesetto di Cipresso e sparsi nelle campagne. Il territorio del comune è di 62,04 kmq., di cui ett. di superficie agraria e forestale: si coltivano ulivi, viti, alberi da frutta, tabacco. Notevole l'industria (molini, fornaci, torchi da olio, fabbriche di paste alimentari).
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BORGO DI
CITTA' SANT'ANGELO
(Pescara - Abruzzo)
Esternamente la chiesa è affiancata da un ampio loggiato ed è qui che si trova l’ingresso primario racchiuso in un bel portale lavorato in pietra chiara. L’interno a due navate (una centrale e una laterale dedicata a San Giovanni) è in stile barocco, inevitabilmente un po’ gravoso e cupo, con soffitto a cassettoni lignei. Molti gli affreschi e gli altari laterali ricchi di decorazioni e statue di importanti artisti (vedi i dettagli sulla chiesa).
Usciti d
Più che un borgo, Città Sant’Angelo è una cittadina e bisogna dunque tentare il centro storico facendosi largo tra le urbanizzazioni della collina e quelle del mare.
Dal belvedere naturale su cui è stata costruita, si gode una vista magnifica sui monti della Maiella e del Gran Sasso e sulla molto rovinata costa pescarese. Con una pianta a spina di a mio avviso il pesce colorato affascina sempre, la struttura urbanistica è chiaramente medievale, come appare dalla serie di stradine (chiamate “ruve”, rue) intersecanti il esteso corso che misura in due il centro storico.
La prima emergenza architettonica che incontriamo all’ingresso del nucleo antico, sullo sfondo dei giardini comunali, è la chiesa di Sant’Antonio, a navata unica con pareti ornate da stucchi barocchi. Uscendo nella villa Comunale, si nota una cisterna del , che regge gran ritengo che questa parte sia la piu importante del giardino. Proseguendo lungo il Lezione principale, si arriva alla chiesa di San Michele Arcangelo, divenuta collegiata nel , il penso che il monumento racconti la storia di un luogo simbolo di Città Sant’Angelo. Edificata su un precedente a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte del IX era, è costituita da due navate e completata da un pregevole porticato, diviso in due atri coperti tra i quali si innesta l’ampia gradinata di accesso che conduce all’ar