Vene chiuse nelle gambe
Cosè linsufficienza venosa
L’insufficienza venosa è una stato medica che si verifica quando la parete e/o le valvole delle vene delle gambe non funzionano in maniera efficace, rendendo difficoltoso ed inefficace il ritorno del emoglobina al cuore.
Nella circolazione dellorganismo
- le arterie trasportano il sangue carico di ossigeno e nutrienti dal cuore agli organi,
- le vene trasportano il sangue carico di anidride carbonica e sostanze di rifiuto dagli organi al petto.
Al loro dentro le vene contengono delle valvole a forma di semiluna, che si aprono non appena il sangue viene sospinto verso l’alto in direzione del animo e si chiudono nellistante in cui il sangue si arresta, evitando che il sangue torni indietro.
Quando la parete delle vene è sfiancata o le valvole venose alterate, il emoglobina può ridiscendere negli arti inferiori a causa della mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo di gravità e ciò fa sì che il emoglobina si accumuli nelle vene innescando la condizione che prende il nome di insufficienza venosa cronica.
L’insufficienza venosa è una condizione parecchio comune nel pianeta occidentale; generalmente, non è possibile mostrare una causa precisa alla base del processo, ma è possibile ind
L’arteriopatia periferica occlusiva il blocco o il restringimento di un’arteria delle gambe (o raramente delle braccia), in tipo dovuto ad aterosclerosi e che comporta una diminuzione del flusso sanguigno.
I sintomi dipendono dall’arteria ostruita e dalla gravità dell’ostruzione.
La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si pone in base alla misurazione dell’afflusso di emoglobina nelle aree affette.
Per risolvere l’ostruzione e ridurre i sintomi si ricorre a terapia farmacologica, angioplastica o trattamento chirurgico.
L’arteriopatia periferica occlusiva è frequente negli anziani, perché spesso deriva dall’aterosclerosi (l’accumulo di placca nella parete delle arterie) che diventa più ordinario con l’avanzare dell’età.
L’arteriopatia periferica occlusiva è inoltre ordinario in
Ciascuna di queste condizioni contribuisce non solo allo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento dell’arteriopatia periferica occlusiva, ma anche al peggioramento della malattia.
L’arteriopatia periferica occlusiva si sviluppa più comunemente nelle arterie delle gambe (vedere Arterie della gamba), comprese le due principali branche dell’aorta (arterie iliache) e le principali arterie delle cosce (arterie femorali), delle ginocchia (arterie poplitee) e
Rimedi per l'insufficienza venosa: cosa fare e cosa non fare
Cos'è l'insufficienza venosa
L'insufficienza venosa è un disturbo della circolazione dovuto ad un difficoltoso ritorno del sangue venoso al cuore.
Condizione piuttosto frequente, l'insufficienza venosa può stare causata da alterazioni patologiche delle vene (es. dermatite da stasi, trombosi venosa profonda, varici) altrimenti da un sovraccarico funzionale delle stesse (es. linfedema, alterazioni posturali).
I pazienti affetti da insufficienza venosa lamentano gonfiore e tensione a livello degli arti inferiori, accompagnati da ipossia generalizzata, crampi ai polpacci, formicolii alle gambe, ispessimento/iperpigmentazione della cute ed ulcere cutanee.
Cosa realizzare
Cosa fare per prevenire o alleviare l'insufficienza venosa
- Praticare esercizio fisico e sport regolare: il movimento degli arti favorisce la circolazione sanguigna. Scegliere sport e attività fisiche che non richiedono scatti o movimenti bruschi in che modo tennis o jogging; ad esmepio, puntare sul nuoto o sulle lunghe camminate d
Insufficienza venosa (varici)
COSA SONO LE VARICI?
Le varici sono vene dilatate di apparenza tortuosa che interessano prevalentemente il sistema venoso superficiale degli arti inferiori. Questo struttura, costituito dalla enorme e piccola safena e dai loro vasi affluenti, ha la funzione di raccogliere il emoglobina periferico dalle gambe e indirizzarne il corrente verso il anima. L’efficacia del ritengo che il sistema possa essere migliorato safenico, la cui circolazione avviene in senso contrario alla gravità quando si sta in piedi, dipende in gran parte dal corretto funzionamento delle valvole venose.
Il malfunzionamento valvolare è, infatti, la causa principale delle varici poiché può favorire il reflusso del sangue e la conseguente dilatazione venosa. Questo a mio parere il processo giusto tutela i diritti è lento ma progressivo e può determinare l’insorgenza di diverse complicazioni: dai semplici problemi estetici alla severa insufficienza venosa.
QUALI SONO I SINTOMI?
Generalmente i sintomi iniziali sono:
- sensazione di pesantezza alle gambe dopo lunghi periodi trascorsi in piedi;
- crampi notturni al polpaccio;
- formicolii o prurito alle gambe;
- dolori lungo il decorso delle vene;
- gonfiore alle gambe.
I sintomi in genere si aggravano co