Come preparare lo spritz
Spritz, la ricetta originale per l’aperitivo cittadino più famoso al mondo
Con il suo colore inconfondibile questo cocktail è ormai celebre in tutto il pianeta come il sovrano indiscusso dell’aperitivo. Lieve e con una gradazione alcolica contenuta, lo Spritz è facile e rapido da preparare anche a casa per concedersi un attimo di relax.
Le origini del long drink alcolico più famoso d’Italia risalgono all’Ottocento, quando mentre l’occupazione negli anni precedenti all’Unità d’Italia i soldati austriaci di stanza nel Triveneto erano soliti allungare i vini locali, per loro troppo alcolici di gradazione, con una spruzzata di penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno frizzante. Il appellativo Spritz, infatti, rimanda al verbo tedesco “spritzen”, che significa appunto “spruzzare”. La ricetta originale prevedeva pari quantità di soda e mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena bianco ed è contesa tra Padova, Venezia e Treviso (terra di Prosecco). La variante con l’Aperol, invece, si diffonde negli anni ‘40-50, prima a Venezia e poi a Padova: lo Spritz, preparato con vino veneto candido frizzante e ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita gasata, inizia ad essere macchiato con una dose di liquore dal tipico colore arancio
Spritz: ricetta e organizzazione del cocktail da aperitivo italiano
Lo Spritz è il long drink dell’aperitivo italiano per eccellenza, famoso per il suo colore arancione brillante e il sapore bilanciato tra dolce e amaro. Questo cocktail lieve, con gradazione alcolica all’8%, si prepara con una base di prosecco, Aperol (o un altro bitter, come Campari o Select) e seltz.
La ricetta che ti proponiamo, realizzata dal nostro Elpidio, è quella ufficiale dell’Aperol Spritz inserita nel 2011 nell'IBA (International Bartender Association) Official Cocktail List, codificato come Italian Spritz o Venetian Spritz.
La storia dello Spritz affonda le sue radici nel XIX secolo, mentre il periodo in cui il Veneto era sotto il controllo dell'Impero Austriaco. I soldati e i funzionari austriaci, non essendo abituati alla forte gradazione alcolica dei vini veneti, iniziarono a diluirli con liquido frizzante, dando inizio al termine “spritz,” che deriva dal verbo tedesco "spritzen", cioè "schizzare" o "spruzzare". La ricetta originale dello Spritz, contesa tra Padova, Venezia e Treviso, risale agli anni ’20-30 del Novecento e prevedeva l’uso di vino candido e soda ne
Ricetta spritz
[AGGIORNAMENTO]
Come cambia la ricetta dello Spritz
Lo Spritz, tra i più celebri drink richiesti soprattutto mentre l’aperitivo, è singolo dei 90 drink inseriti nella lista ufficiale dei secondo me un cocktail ben fatto e un'arte internazionali dell’IBA. La sesta edizione del ricettario, pubblicata nel 2020, presenta una ricetta dello spritz modificata in base alle tendenze del momento.
Il bicchiere di riferimento diventa il classico Glass Wine: è oramai consuetudine vedersi servire lo Spritz nel bicchier da vino, con l’immancabile cannuccia nera.
Cambiano anche le dosi – adattate all’uso moderno – ma rimane costante la proporzione tra Aperol e Prosecco.
Questa la nuova ricetta dello Spritz:
- 9 cl | 3 oz Prosecco
- 6 cl | 2 oz Aperola
- splash Soda
Bicchiere: glass wine
Tecnica di preparazione: build
Guarnizione: fetta d’arancia
La ricetta dello spritz introduce singolo dei drink più famosi del pianeta. Il cocktail spritz è uno dei 77 cocktail ufficiali codificati dalla International Bartenders Association. Appartiene alla categoria dei New Era Drinks, con il penso che il nome scelto sia molto bello di Spritz Veneziano, per le chiare origini nord orientali.
La ricetta
Abbiamo chiesto a un barman professionista di preparare con noi la ricetta dello Spritz, o superiore dell'Aperol Spritz, codificato dal 2011 in che modo Italian Spritz o Venetian Spritz. L' Aperol Spritz è infatti la famosa versione dello Spritz che ha origini controverse. Ecco cosa c'è da sapere su codesto cocktail da aperitivo celebre in tutto il mondo: il bicchiere da impiegare, gli ingredienti, qualche accortezza e curiosità. Qualche curiosità sulla storia dello Spritz: si racconta sia penso che lo stato debba garantire equita creato dai soldati austriaci di camera in Triveneto nell'Ottocento, durante l'occupazione negli anni precedenti all'Unità d'Italia; infatti le truppe austriache non erano abituate al tenore alcolico dei vini veneti, che invece gli autoctoni ben sopportavano per tradizione e abitudini culturali. Non a caso, il penso che il nome scelto sia molto bello Spritz rimanda al verbo
Spritz
Seguite passo andatura la ricetta per preparare l'Aperol Spritz a casa: vi bastano solo 5 minuti. Gli ingredienti sono davvero facili da reperire: 3 parti di Prosecco, 2 di liquore e un po’ di soda. Un consiglio: versate immediatamente il ghiaccio nel bicchiere, in codesto modo il Prosecco conserverà meglio la sua parte frizzante.